“Una delle conseguenze della globalizzazione (culturale e commerciale) è quella di aver fatto risorgere l’importanza della dimensione territoriale e comunitaria: oggi sono i territori, i quartieri e le periferie, i luoghi privilegiati dove si sperimentano le innovazioni sociali da cui provengono gli impulsi più significativi allo sviluppo e al benessere. Mai come adesso la creazione di valore si gioca a livello territoriale e il destino delle imprese è legato a quello del contesto in cui operano. E allora il Genius Loci (il talento del luogo), che esplicita le radici culturali attraverso cui un Paese, una regione, un luogo, ma anche un’azienda
plasmano la propria identità, e la “biodiversità” della dimensione locale sono punti di forza da preservare e valorizzare. Ma come possono convivere con la dimensione più ampia della globalità?”
Queste sono le parole che ha usato Bookcity per introdurre ‘Il valore del locale‘, l’incontro organizzato da Egea Editore e moderato da cheFare per presentare 3 libri: Dove. La dimensione del luogo che ricompone impresa e società di Paolo Venturi e Flaviano Zandonai, Il Bello del Mondo di Francesco Morace e Provincia non Periferie di Paolo Manfredi.
L’incontro vedrà la presenza di Paolo Manfredi, Francesco Morace, Paolo Venturi, Flaviano Zandonai e Bertram Niessen ed è a ingresso completamente gratuito.