Bertram Niessen, presidente di cheFare, parteciperà giovedì 28 Settembre a Controfrattale: “immaginare politiche culturali trasformative” a Trento , evento organizzato da OHT, lo studio di ricerca del regista teatrale e curatore Filippo Andreatta, il cui lavoro si occupa di paesaggio e di politica personale.

Controfrattale è una due giorni  di dialoghi pubblici e laboratori aperti in cui condividere esperienze ed elaborare proposte, con l’obiettivo comune di restituire delle linee generali per le pratiche e le politiche culturali di cui abbiamo bisogno.

L’arte ha un ruolo fondamentale nella costruzione di nuovi immaginari, crea spazi dove la diversità viene costantemente negoziata, da voce alla pluralità, sostanziando pratiche che favoriscono una partecipazione, implicitamente, politica ed emotiva. Restituirle spazio significa liberare quella capacità di immaginazione di cui abbiamo estremo bisogno.

Ma cosa significa produrre cultura? Come costruire spazi generativi di produzione che possano definirsi liberi e plurali? Chi definisce i contorni redistributivi di sapere, potere ed economici? Soprattutto in ambito culturale la questione centrale rimane infatti non cosa, ma chi decide.

È questo il punto di partenza che invita collaborativamente a chiedersi chi sono, oggi, le persone e le realtà che hanno la possibilità di creare forme e linguaggi artistici e come si possano ripensare collettivamente le politiche culturali per renderle più inclusive, aperte e plurali.

 

L’evento si terrà a Palazzo delle Albere in Via Roberto da Sanseverino 43, Trento.

PROGRAMMA:

Giovedì 28 settembre – “coprogettare politiche trasformative“: laboratori aperti per immaginare le politiche culturali del domani

9:009:30 : Accoglienza e introduzione

9:3011:00 : Laboratori // primo turno
1. Industrie culturali e creative: ecosistemi per lo sviluppo locale > inquadramento: Centro OCSE di Trento // facilita: Centro OCSE di Trento con TSM
2. Spazi e risorse: pratiche di restituzione e redistribuzione > inquadramento: Gaspare Caliri, Kilowatt Bologna // facilita: Emanuele Pastorino
3. Lavorare nella cultura: azioni e forme di organizzazione collettiva > inquadramento: Alessio Mazzaro, AWI-Art Workers // facilita: Martina Melilli

11:1512:45 : Laboratori // secondo turno
4. Politiche culturali e strumenti di attuazione: bandi, indicatori e impatti > inquadramento: Bertram Niessen, cheFare // facilita: Emanuele Pastorino
5. Nuove generazioni: percorsi formativi e protagonismo giovanile > inquadramento: Cecilia Colombo, Kilowatt Bologna // facilita: Giulia Cutello
6. Un tema non ancora presente > è possibile proporre un tema. Una volta raccolte, le proposte saranno incorporate nelle precedenti oppure sarà aggiunto un nuovo tavolo di lavoro.

13:0013:30 : Restituzione e condivisione finale

 

Evento organizzato con la collaborazione di: cheFare, Kilowatt Bologna, AWI-Art Workers Italia, tsm-Trentino School of Management, OCSE-Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, Svolta

 

Per iscriversi ai tavoli cliccare qui

Evento Facebook qui

 

 

Immagine di Giovanni Mocellin su Unsplash

Giovedì 28 Settembre

Controfrattale a Trento: come immaginare politiche culturali trasformative?

Bertram Niessen, presidente di cheFare, parteciperà giovedì 28 Settembre a Controfrattale: “immaginare politiche culturali trasformative” a Trento , evento organizzato da OHT, lo studio di ricerca del regista teatrale e curatore Filippo Andreatta, il cui lavoro si occupa di paesaggio e di politica personale.

Controfrattale è una due giorni  di dialoghi pubblici e laboratori aperti in cui condividere esperienze ed elaborare proposte, con l’obiettivo comune di restituire delle linee generali per le pratiche e le politiche culturali di cui abbiamo bisogno.

L’arte ha un ruolo fondamentale nella costruzione di nuovi immaginari, crea spazi dove la diversità viene costantemente negoziata, da voce alla pluralità, sostanziando pratiche che favoriscono una partecipazione, implicitamente, politica ed emotiva. Restituirle spazio significa liberare quella capacità di immaginazione di cui abbiamo estremo bisogno.

Ma cosa significa produrre cultura? Come costruire spazi generativi di produzione che possano definirsi liberi e plurali? Chi definisce i contorni redistributivi di sapere, potere ed economici? Soprattutto in ambito culturale la questione centrale rimane infatti non cosa, ma chi decide.

È questo il punto di partenza che invita collaborativamente a chiedersi chi sono, oggi, le persone e le realtà che hanno la possibilità di creare forme e linguaggi artistici e come si possano ripensare collettivamente le politiche culturali per renderle più inclusive, aperte e plurali.

 

L’evento si terrà a Palazzo delle Albere in Via Roberto da Sanseverino 43, Trento.

PROGRAMMA:

Giovedì 28 settembre – “coprogettare politiche trasformative“: laboratori aperti per immaginare le politiche culturali del domani

9:009:30 : Accoglienza e introduzione

9:3011:00 : Laboratori // primo turno
1. Industrie culturali e creative: ecosistemi per lo sviluppo locale > inquadramento: Centro OCSE di Trento // facilita: Centro OCSE di Trento con TSM
2. Spazi e risorse: pratiche di restituzione e redistribuzione > inquadramento: Gaspare Caliri, Kilowatt Bologna // facilita: Emanuele Pastorino
3. Lavorare nella cultura: azioni e forme di organizzazione collettiva > inquadramento: Alessio Mazzaro, AWI-Art Workers // facilita: Martina Melilli

11:1512:45 : Laboratori // secondo turno
4. Politiche culturali e strumenti di attuazione: bandi, indicatori e impatti > inquadramento: Bertram Niessen, cheFare // facilita: Emanuele Pastorino
5. Nuove generazioni: percorsi formativi e protagonismo giovanile > inquadramento: Cecilia Colombo, Kilowatt Bologna // facilita: Giulia Cutello
6. Un tema non ancora presente > è possibile proporre un tema. Una volta raccolte, le proposte saranno incorporate nelle precedenti oppure sarà aggiunto un nuovo tavolo di lavoro.

13:0013:30 : Restituzione e condivisione finale

 

Evento organizzato con la collaborazione di: cheFare, Kilowatt Bologna, AWI-Art Workers Italia, tsm-Trentino School of Management, OCSE-Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, Svolta

 

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Immagine di Giovanni Mocellin su Unsplash

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