Sabato 28 Marzo (h 17:15) Bertram Niessen di cheFare partecipa ad un incontro a Book Pride Milano, a cura di Roberto Ciccarelli.
Parteciperanno inoltre: Tiziano Bonini, Macao, Barbara Imbergamo (Acta-sociolab), Simonetta Pozzi (cowork lab121) e Andrea Libero Carbone (Re Federico coworking).
Questo il focus:
“La cosiddetta Sharing Economy (economia della condivisione) si è inserita come un software auto-installante su di un sistema operativo sociale dove la precarietà è ormai la condizione comune delle nuove generazioni. I free lance e i precari di tutto il mondo hanno visto negli strumenti della Sharing Economy il miraggio di un ammortizzatore sociale che gli stati nazionali liberali occidentali non vogliono più garantire. Dove il welfare state è solo per i lavoratori garantiti e a posto fisso entrati nel mercato del lavoro nel XX secolo, gli esclusi dalle forme di sicurezza sociale hanno iniziato ad arrangiarsi sfruttando economicamente gli appigli offerti dalla Sharing Economy. Come la nascente classe operaia del mondo industriale ottocentesco ha creato le sue forme di mutuo soccorso (poi incorporate dallo stato sotto forma di welfare state), oggi i freelance e i precari della nuova economia digitale si auto organizzano in nuove forme di cooperazione e di mutualismo per affrontare la durezza della vita da imprenditore di se stesso. In questo contesto, anche in Italia emergono e si strutturano esperienze di lavoro condiviso e co-progettazione in spazi comuni (coworking), mentre il lavoro digitale e l’innovazione tecnologica si confrontano con le problematiche dell’impresa sociale e della cooperazione. Un incontro sulle nuove forme di auto-organizzazione sociale e produttiva nel quinto stato per discutere sulla sostenibilità delle nuove economie basate sulle reti digitali. Un’occasione per passare dalla politica degli ottanta euro alla classe media al reddito di base o a un sostegno diretto alla creazione di imprese digitali no-profit efficienti e sostenibili.”