“La nostra memoria digitale sembra fragile quanto la nostra cultura orale, ma forse è ancora più labile — perché ci dà l’impressione opposta.”

Luciano Floridi

Contesto

L’Istituto dei Ciechi di Milano è un’istituzione storica che da oltre 180 anni supporta, accompagna e affianca le persone affette da disabilità visiva. Nel corso della sua storia, l’Istituto dei Ciechi ha disposto e nutrito un archivio ad oggi ricchissimo di testimonianze, pratiche e cronache dall’Istituto e dalle personalità che vi hanno gravitato attorno.

Oggi, l’archivio dell’Istituto dei Ciechi presenta un patrimonio ricchissimo messo a rischio dalle più classiche minacce relative agli archivi documentali: il deterioramento naturale dei documenti e la scarsità di strumenti e pratiche per mettere a valore questo patrimonio.

Analisi

Nel settembre 2019, l’Istituto dei Ciechi ha proposto a cheFare e a Wikimedia Italia di sviluppare insieme un progetto di valorizzazione dell’archivio da presentare al bando Luoghi di Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo.

L’Istituto dei Ciechi – in collaborazione con cheFare, Wikimedia Italia e con il supporto dello studio design Calibro, l’Archivio di Stato di Milano e del laboratorio di digitalizzazione ICAS – ha avviato un percorso di co-progettazione per sviluppare una proposta di valorizzazione dell’Archivio dell’Istituto dei Ciechi.

Quindi cheFare?

L’Archivio Meraviglioso è il frutto di questo percorso. Una piattaforma collaborativa pensata per costruire sperimentalmente una nuova pietra di paragone su tre livelli distinti ma compenetrati: quello dei pubblici di persone disabili visive; quello dei pubblici della cultura, del design, della scienza e dell’open culture a Milano e in Lombardia; e quello dell’avanguardia internazionale sulla valorizzazione innovativa dei patrimoni archivistici.

L’obiettivo principale è contrastare la marginalità e l’esclusività dell’archivio rendendolo fruibile da tutti. La trasformazione del patrimonio archivistico dell’Istituto è stata effettuata in chiave tecnologica, attraverso la digitalizzazione di una parte dell’archivio, l’implementazione di data visualization pubblicate online e lo sviluppo di laboratori costruiti su misura per i contenuti e i pubblici dell’Istituto dei Ciechi.

Per l’Archivio Meraviglioso, cheFare si è occupata di accompagnare il visioning strategico del disegno di progetto e si occupa del coordinamento dei partner, di sviluppare un piano editoriale per la divulgazione dei contenuti che sono emersi e di costruire format capaci di interagire con i diversi pubblici attuali e futuribili dell’Istituto dei Ciechi.

Visita il sito di Archivio Meraviglioso.

Ascolta su Spotify Voci d’Archivio il podcast di Archivio Meraviglioso realizzato da Andrea Daniele Signorelli.

REALTA’ ORGANIZZATIVE COINVOLTE: 6
AUTRICI E AUTORI COINVOLTI: 7
DOCUMENTI DIGITALIZZATI: 300 bollettini di 8 pagine l’uno, per un totale di 2400 pagine
PUNTATE PODCAST: 6
TIPOLOGIA: progetto

Tutti i nostri progetti sono pensati per creare le nuove forme di impatto culturale e lo facciamo insieme a comunità, organizzazioni e istituzioni — se questo progetto ti è piaciuto e vorresti svilupparne uno simile, contattaci per email e parliamone.

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