Quella dei changemaker è una generazione di lavoratrici e lavoratori numerosa, ma mai riconosciuta. Senza una categoria, le linee di sostegno post-Coronavirus rischiano di schivare agilmente questo gruppo, precarizzandolo ulteriormente.
Ne parliamo giovedì 17 dicembre, a partire dalle 17.30, in diretta streaming su Facebook e YouTube di cheFare presentando l’ultimo libro di Adam Arvdisson, Changemaker? Il futuro industrioso dell’economia digitale (Luca Sossella Editore in collaborazione con cheFare), in conversazione con l’autore e Bertram Niessen.
Nel libro, Adam Arvidsson analizza e osserva i changemaker, ossia coloro che stanno lavorando per cambiare il mondo, e ci mostra i legami invisibili che uniscono le nostre periferie con le baraccopoli globali, i coworking, le startup sociali, le aree rurali e le università mondiali, e che agiscono attraverso sistemi peer-to-peer, reti digitali e informali.