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La giovanissima associazione dei lavoratori dell’arte contemporanea AWI- Art workers Italia ha pubblicato i risultati di un’indagine importante per fare luce sullo stato dell’arte di un settore totalmente privo di tutele e riconoscimenti delle condizioni lavorative, che rasentano la soglia della povertà. Un settore di professionisti molto competenti, con profili internazionali, responsabili della produzione della nostra cultura contemporanea, che non riescono a farsi riconoscere ricerca, progettazione, produzione. Ambizione e impegno di AWI è proprio quello di dotare gli artisti di strumenti di tutela, per costruire consapevolezza in difesa del proprio lavoro e opportunità per uno sviluppo, di concerto con gli altri attori della filiera: musei, gallerie, accademie, politiche pubbliche.