Domenica 28 gennaio dalle 16.00 doppio appuntamento con la sperimentazione sonora e visuale dei MatiTanti (Matita) alla scuola SONOMUSICA in quartiere Adriano, nell’ambito di Civic Media Art: il progetto internazionale di arte pubblica che fa parte del programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo ed è curato da cheFare con il sostegno di Olandiamo – Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia e Mondriaan Fonds.

Si tratta di un brevissimo workshop seguito da una piccola performace di “musica per matite” (se volete capire bene di che si tratta continuate a leggere) aperta al pubblico e alla sua partecipazione.

Siete tutti invitati a partecipare, soprattutto se abitate in quartiere Adriano!
La partecipazione è gratuita, i posti per il workshop sono limitati: per prenotare scrivete a produzione@che-fare.com
Unica restrizione: bisogna avere almeno 14 anni!

Questo è il programma:
dalle 16.00 – workshop MatiTanti
dalle 18.30 – concerto partecipativo dei MatiTanti e aperitivo

Ed ecco cosa succederà.
Metteremo nelle vostre mani fogli, matite e una tavoletta amplificata e il collettivo Matita vi guiderà nella realizzazione di MatiTanti: un workshop seguito da un concerto partecipativo, in cui 20 persone si trovano intorno a un tavolo a disegnare sulla musica, guidati da una direzione video appositamente studiata.

Diventerete parte di un ensemble in una performance sonora che unisce il ritmo al tratto: muovendosi sui fogli le matite creano un tappeto ritmico nello stesso momento in cui tracciano un disegno.

L’evento Facebook è qui. Iscriviti, condividi, invita!

L’appuntamento è organizzato da cheFare e Lacittàintorno in partnership con SONOMUSICA, l’accademia di musica e performing arts di Via Privata Trasimeno, 1 che mette la musica al centro di un progetto formativo e sociale rivolto a bambini, adolescenti e adulti.

MatiTanti è ideato da MATITA in collaborazione con AGON e BUJI, per la ricerca di un linguaggio di direzione musicale per disegnatori ritmici. È un progetto selezionato e finanziato all’interno del programma IC3 Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo.