Quotidiana è la nuova edicola di Milano che si apre al quartiere

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    Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Vita. Clicca il pulsante in basso per leggere il testo completo.

    Una nuova vita per i tradizionali chioschi delle edicole nelle strade cittadine di Milano. È quella che attende la rete di “Quotidiana” che ha esordito oggi, venerdì 11 dicembre, in via Bocconi angolo viale Bligny. A fronte delle tante edicole tradizionali in crisi e che pian piano chiudono i battenti, soprattutto nei quartieri periferici, si punta a invertire la tendenza dando una nuova linfa a queste presenze, un tempo capillari nelle strade milanesi. L’ispirazione arriva da Parigi dove i kiosque sono rinati come portinerie di quartiere e dove l’esperienza vanta alcuni anni di vita, ma l’idea del Gruppo MilanoCard all’origine di “Quotidiana” è diversa: «Il nostro concetto è quello di rendere le edicole dei luoghi di aggregazione, dei punti di riferimento vicino a casa, dove poter acquistare i giornali, ma anche alimentari e trovare servizi dalla cura della casa, come cercare una tata o un falegname, pagare una multa, una bolletta o avere un certificato», spiega Edoardo Filippo Scarpellini, Ad del gruppo.

    Il progetto è di ampio respiro: il Gruppo MilanoCard ha avviato l’acquisto di 12 edicole lungo la cerchia della circonvallazione interna di Milano. Entro fine gennaio ne saranno aperte altre tre: piazza Lavater, piazza Lega Lombarda e via Morrone angolo Gustavo Modena «i lavori sono già in corso» precisa Scarpellini che considera vincente l’idea del ritorno al concetto di “sotto-casa” «Anche la Gdo sta riducendo gli spazi e aprendo negozi di vicinato, a Milano questo lo si vede molto. Il Covid e la storia della città ci mostrano come i milanesi pur vivendo in una grande metropoli abbiano ancora voglia di vivere i quartieri, le loro piccole città. Non credo che il futuro sarà solo online, c’è voglia di intrecciare relazioni e uscire dalla grotta-casa».

    Note

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