Analizzare le politiche green post-pandemiche di Milano

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    Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Il Manifesto clicca il pulsante in basso per leggere il testo completo.

    A Milano come a Roma i grandi protagonisti del Real Estate internazionale stanno ottenendo importanti porzioni di spazio urbano partecipando al programma a vocazione ambientalista C40 Reinventing Cities. Ma gli/le attivist* di MACAO a Milano denunciano i rischi e i limiti dei processi di privatizzazione e le nuove strategie neoliberali del greenwashing.

    Alla vigilia di appuntamenti amministrativi importanti, per non lasciare alle destre la questione sociale, alcune proposte per una politica urbana di sinistra, ecologica, decoloniale e sostenibile, situata nelle periferie e nel paese reale.

    Le politiche green post-pandemiche sono il laboratorio in cui si stanno configurando le tattiche politiche del prossimo decennio. Per questo il caso del programma C40 Reinventing Cities di rigenerazione urbana ad impatto ambientale è un ottimo banco di prova per capire come vecchi interessi si configurano in sfide innovative volte al futuro.

    C’è stato un gran dibattito su C40 che mi sembra si risolva in una sola osservazione.

    Note

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