Oltre 120 artisti e più di 50 realtà aziendali hanno contribuito al fondo privato promosso a sostegno dei lavoratori, lavoratrici e maestranze del mondo dello spettacolo, della musica, dell’audiovisivo e degli eventi del mondo dello spettacolo.

 

Contesto

La crisi sanitaria è stata senz’altro accusata da tutta Italia e da tutti i settori lavorativi, andando a danneggiare l’intera economia del paese. Il mondo dello spettacolo è uno dei più colpiti: con la chiusura di teatri, cinema, club, centri culturali e interi set di produzione cui gravitano intorno una mole di lavoratori autonomi che sono stati abbandonati a se stessi.

Nello specifico, la mancanza di un inquadramento professionale ben delineato, ha lasciato tutta questa fetta di lavoratori privi di tutele in un momento di evidente difficoltà.

Tutto ciò potrebbe essere solo l’inizio di una vera e propria emergenza culturale, che lascerebbe il nostro paese svuotato di tutte le figure che sostengono materialmente arte e cultura.

Analisi

Scena Unita è un fondo a cui hanno contribuito oltre 150 artisti e più di 50 realtà aziendali,  gestito da CESVI, in collaborazione con Music Innovation Hub e La Musica Che Gira.

Si sta lavorando a un insieme di attività mirate alla realizzazione degli obbiettivi del fondo, elaborate da un comitato tecnico scientifico formato da Fondazione Centro Studi Doc, Fondazione Fitzcarraldo, cheFare, #chiamateNoi, Squadra live, 42 Law Firm, Associazione Unita e altre personalità di spicco: il professor Stefano Baia Curioni e la professoressa Dubini dell’Università Bocconi, il professor Gianluca Scarchillo dell’Università La Sapienza, il professor Fabio Dell’Aversana della Federico II, Maurizio Roi esponente di Mediartecultura e Art-booking e Andrea Marco Ricci di CAM/Note Legali/Nuovo IMAIE.

Quindi cheFare?

Il bando di Scena Unita mette a disposizione una simbolica tredicesima, un importo a fondo perduto di 1.000 €, che vada a donare un sostegno benchè minimo, a tutti gli operatori che hanno compiuto quasi un anno di precariato e incertezze.

L’aiuto economico che arriva da Scena Unita prevede anche il sostegno di nuovi progetti e idee funzionali alla ripartenza, con fondi a loro dedicati.

cheFare è partner di Scena Unita per il sostegno e la realizzazione di progetti futuri, con l’obbiettivo di creare un punto di riferimento e di muto aiuto per il mondo dello spettacolo.

 

ANNO: 2021
CATEGORIA: Accompagnamento strategico

Tutti i nostri progetti sono pensati per creare le nuove forme di impatto culturale e lo facciamo insieme a comunità, organizzazioni e istituzioni — se questo progetto ti è piaciuto e vorresti svilupparne uno simile, contattaci per email e parliamone.