
Il passaggio dalla normalità alla tragedia è avvenuto nell’arco di poche ore: quella che lunedì poteva essere scambiata per una normale pioggia intensa, nella giornata di martedì ha fatto un salto di qualità, rovesciando in poche ore la pioggia di un anno. In alcune città le strade si sono trasformate in fiumi in piena, incalzati da venti che raggiungevano anche i 130 km/h, chi ha provato a rifugiarsi sugli alberi o sui tetti delle auto è stato travolto da ondate di fango, nelle fasi più violente della tormenta le auto venivano sbattute da una parte all’altra come macchinine giocattolo sotto il getto di un innaffiatore.
Immagine di copertina di Caspian Dahlström su Unsplash