Bertram Niessen, presidente di cheFare, presenterà Giovedì 14 Settembre a Bologna da Làbas il suo libro Abitare il vortice, edito da Utet, e dialogherà con Alice Facchini, giornalista esperta di temi sociali e di abitare.

Come le città hanno perduto il senso e come fare per ritrovarlo? É questa la domanda alla base del testo, che analizza il nostro modo di vivere le città durante e dopo la pandemia. Infatti la città è quell’organismo che attira sempre di più la popolazione, dove risiedono gli scambi che creano la vita moderna. Ma con il Covid è rimasta vuota, siamo rimasti tutti barricati dentro le nostre case, salutando nostalgici gli amici che vivevano in campagna. Quando la città ha riaperto i suoi spazi, come ci siamo trovati a riviverla? É cambiato qualcosa?

Si discuterà degli aspetti culturali, simbolici e politici del rapporto tra la casa e la città, della centralità di nuovi aspetti dell’abitare nella vita delle persone, della questione abitativa nella costruzione di senso della città. Bologna sta cambiando, la turistificazione sta marciando velocemente, l’avvento del Tecnopolo avrà un impatto non indifferente nel cambiamento della città e della sua componente attrattiva.

La discussione sarà moderata da LUnA – Laboratorio Universitario d’Autogestione e si svolgerà a Làbas, Vicolo Bolognetti 2, dalle ore 18.30.

 

Foto di Bogdan Dada su Unsplash

 

Giovedì 14 settembre

Bertram Niessen con “Abitare il vortice” a Bologna

Bertram Niessen, presidente di cheFare, presenterà Giovedì 14 Settembre a Bologna da Làbas il suo libro Abitare il vortice, edito da Utet, e dialogherà con Alice Facchini, giornalista esperta di temi sociali e di abitare.

Come le città hanno perduto il senso e come fare per ritrovarlo? É questa la domanda alla base del testo, che analizza il nostro modo di vivere le città durante e dopo la pandemia. Infatti la città è quell’organismo che attira sempre di più la popolazione, dove risiedono gli scambi che creano la vita moderna. Ma con il Covid è rimasta vuota, siamo rimasti tutti barricati dentro le nostre case, salutando nostalgici gli amici che vivevano in campagna. Quando la città ha riaperto i suoi spazi, come ci siamo trovati a riviverla? É cambiato qualcosa?

Si discuterà degli aspetti culturali, simbolici e politici del rapporto tra la casa e la città, della centralità di nuovi aspetti dell’abitare nella vita delle persone, della questione abitativa nella costruzione di senso della città. Bologna sta cambiando, la turistificazione sta marciando velocemente, l’avvento del Tecnopolo avrà un impatto non indifferente nel cambiamento della città e della sua componente attrattiva.

La discussione sarà moderata da LUnA – Laboratorio Universitario d’Autogestione e si svolgerà a Làbas, Vicolo Bolognetti 2, dalle ore 18.30.

 

Foto di Bogdan Dada su Unsplash

 

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