I nuovi centri culturali sono spazi di confronto, di scontro e di trasformazione. Il lavoro che svolgono è inestimabile ma è necessario fare di più per sostenerli. Farlo significa superare gli ostacoli economici e pratici che li hanno limitati fino ad ora: dobbiamo condividere strumenti, conoscenze ed esperienze. Abbiamo bisogno di una presa di coscienza collettiva. Vogliamo unire le forze con tutti i nuovi centri culturali d’Italia. Compila il nostro questionario e raccontaci chi sei.

Le città in tutto il mondo stanno cambiando e Milano è la cartina tornasole di un’ondata di trasformazioni culturali che presto investiranno tutta Italia. Che si parli dell’emersione di nuovi centri culturali nella periferia della città, dell’utilizzo di approcci collettivi per la discussione e la risoluzione di problemi o ancora di una nuova politica per la cultura notturna o del rapporto tra fermento culturale e attivismo politico, a Milano è possibile osservare – nel bene e nel male – una città in profondo mutamento.

I Ching è un ciclo di lecture che si terrà all’interno del Milano Urban Center in Triennale Milano: una piattaforma di discussione tra discipline diverse per creare un punto di osservazione privilegiato sul modo in cui Milano sta cambiando e per analizzare le reti della cultura che stanno cambiando insieme alla città. Il ciclo consisterà in 10 conversazioni con studiose e studiosi delle trasformazioni della sfera culturale urbana.

Da oggi tutte le conversazioni di I Ching saranno ospitate integralmente in forma di podcast su Radio Raheem, grazie ad una partnership con la web radio di Milano. Cominciamo con il primo incontro, con la sociologia Marianna D’Ovidio e il direttore di cheFare Bertram Niessen, in cui abbiamo passato più di un’ora a parlare di finanziarizzazione degli spazi urbani e nuovi modelli di sviluppo per le città. Ascolta l’incontro cliccando sul pulsante qui sotto e andando in basso.