Problema casa e recupero degli immobili: cosa chiedono le iniziative popolari

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    “Visto attraverso la lente dell’analisi della problematizzazione foucaultiana, l’abitazione non è stata riconosciuta come un “problema” in Italia” (Tulumello 2023) ovvero il tema della casa é rimasto ai margini della dibattito politico, con un’assenza di politicizzazione nel corso degli ultimi anni.

    Tuttavia, il potenziale per una politicizzazione del tema casa in Italia al 2024 é forse cambiato, in particolare per coloro che si sono mobilitati con comitati, gruppi di cittadini, studenti, operatori sociali e altri per difendere il diritto alla casa come diritto alla città (Rolnik, 2014) proprio nei mesi del 2023-2024. Nella primavera del 2024 si terrà il primo forum nazionale sull´abitare coordinato dal terzo settore a Bologna e l´assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare a Milano; il movimento di Alta Tensione Abitativa nel 2023 pubblica un manifesto e tenta di negoziare un piano di controllo nazionale per gli affitti brevi; a giugno del 2023 gli studenti del movimento autorganizzato Tende in Piazza a Milano occupano lo spazio pubblico rivendicano il diritto allo studio di fuori sede, il PD organizza un incontro territoriale a Mestre a fine 2023 per occuparsi della crisi abitativa, e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la prima volta dopo anni, seppur in modo frammentato e inefficace, riapre gli investimenti sulla casa (Cellamare et al. 2024), la Legacoop propone un quadro di investimenti nazionali per aumentare la disponibilità di alloggi a prezzi calmierati, mentre a fine 2023 il ministro delle infrastrutture Salvini lancia dei tavoli di consultazione con la promessa di investire 100 milioni di € per un piano casa.

    La mobilitazione per il diritto alla casa non è un tema nuovo per l’Italia: alla fine degli anni sessanta la protesta nazionale si accende perla mancanza di alloggio per i lavoratori torinesi. Anche oggi la precarietà lavorativa, i lavoratori poveri working poor, la mancanza di prospettive lavorative per una generazione di quelli che oggi sono studenti, hanno messo in luce la tagliente impossibilità economica dell’abitare che appunto ora occupa un nuovo cocente centro del dibattito pubblico.

     

    Immagine di copertina di Tom Rumble su Unsplash

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