L’Università degli Studi di Milano Bicocca in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano Statale ha avviato un progetto di ricerca per capire le trasformazioni del mondo culturale in questo particolare periodo storico: Streaming Culture, La mappatura della produzione e del consumo culturale durante la Pandemia.
cheFare affianca il progetto curando la comunicazione e il racconto editoriale della ricerca, disponibile a questo link

Contesto

I vincoli imposti dalla crisi sanitaria del Covid-19 hanno portato molte istituzioni culturali a riconsiderare i modi in cui interagiscono con i pubblici e a cercare nuove forme di relazione con i propri stakeholder in un contesto in cui incontri fisici e interazione faccia-a-faccia sono stati fortemente limitati.
Il progetto di ricerca Streaming Culture, avviato grazie al contributo di Fondazione Cariplo, si propone di indagare come sono cambiate le forme di produzione e consumo digitale della cultura nell’area lombarda durante la fase di lockdown e nei mesi immediatamente successivi, attraverso una combinazione unica di sociologia computazionale e metodi qualitativi.

Analisi

La ricerca si pone numerosi obiettivi. In primo luogo creare un database informativo e, di conseguenza, orientare strategie politiche di azione rispetto alle nuove forme di produzione e di consumo culturale, con una particolare attenzione al ruolo delle piattaforme digitali e al loro impatto sul mondo culturale. Prendendo le mosse in ambito accademico e assumendo i metodi di ricerca sociologica, Streaming Culture potrà contribuire attivamente al dibattito scientifico sugli esiti prodotti dall’affermazione delle nuove tecnologie, dei social media, delle piattaforme digitali connesse alla produzione e al consumo culturale.
L’obiettivo finale è aprire un dialogo tra operatori culturali, cittadini interessati e stakeholder dell’ecosistema culturale che formuli delle proposte per operare in contesti caratterizzati da trasformazioni rapide e difficilmente prevedibili.

Quindi cheFare?

La ricerca è iniziata con l’estrazione e la gestione di Big Data e la loro analisi quantitativa; hanno fatto seguito esplorazioni qualitative ed etnografiche del mondo digitale. Una volta ottenuti dati su cui lavorare, il progetto ha previsto una forte interazione con operatori culturali, policy makers, practitioner e cittadini attraverso azioni programmate.
Attraverso le azioni più propriamente legate alla ricerca scientifica, il progetto mira a:

  • Contribuire alla costruzione di conoscenze sui nuovi schemi di produzione e consumo di cultura nel digitale;
  • Produrre conoscenza sul ruolo delle piattaforme digitali in ambito culturale;
  • Prendere parte alla discussione sulla metodologia di indagine e ricerca in questo ambito;
  • Rendere pubblici e disponibili tutti i dati raccolti e utilizzati dalla ricerca.

Approfondisci il progetto a questo link

ANNO: 2021
REALTÀ ORGANIZZATIVE COINVOLTE:
4
ATTORI CULTURALI ANALIZZATI:
104
PRODUTTORI CULTURALI ANALIZZATI:
30
SOCIAL ANALIZZATI: 4

Tutti i nostri progetti sono pensati per creare le nuove forme di impatto culturale e lo facciamo insieme a comunità, organizzazioni e istituzioni — se questo progetto ti è piaciuto e vorresti svilupparne uno simile, contattaci per email e parliamone.

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