Leila: la Biblioteca degli Oggetti a Bologna

cheFare ha accompagnato e affiancato Leila, la Biblioteca degli Oggetti di Bologna, in un percorso di analisi e di costruzione collettiva di una proposta per lo sviluppo di strategie di azione sul territorio.

Contesto

Molti oggetti che compriamo vengono utilizzati poche volte per poi finire in cassetti, sgabuzzini o direttamente in discarica.

Siano attrezzi per il bricolage, utensili da cucina o attrezzature sportive, spesso le nostre vite e le nostre case si riempiono di oggetti inutili. Spesso abbiamo bisogno di oggetti per singoli utilizzi, che non ne giustificano l’acquisto privato. Per questo motivo si sono diffuse nel mondo le Biblioteche degli Oggetti: luoghi dove offrire o trovare oggetti che – individualmente – usiamo poco, ma che possono servirci in alcune occasioni e che possono servire successivamente a molte altre persone.

Analisi

Leila è un’associazione di Bologna che gestisce la Biblioteca degli Oggetti nella propria sede, attraverso uno sportello attivato nella Biblioteca Centrale Sala Borsa e una miriade di iniziative itineranti in feste di quartiere e incontri di comunità. Oltre a gestire la condivisione degli oggetti, Leila si occupa di mettere in connessione le persone e i saperi che si moltiplicano attorno alla sua comunità, attraverso laboratori e altri momenti formativi e di scambio. L’associazione ha visto una significativa crescita delle sue attività nel tempo e si è interrogata su quali fossero le proprie linee strategiche per il futuro.

Quindi cheFare?

cheFare ha accompagnato Leila in un percorso di analisi e proposta di sviluppi riguardo alle proprie strategie sul territorio.

È stato strutturato un percorso legato alle domande cruciali che un’organizzazione culturale si trova a porsi in un momento di forte espansione: come crescere senza stravolgere i propri valori e allontanarsi dalla propria storia e dalle proprie missioni? Come allargare la propria base dal basso, imparando a gestire – allo stesso tempo – i rapporti con stakeholder di alto livello, pubblici e privati? Come cercare di coniugare la sostenibilità economica e sociale con una precisa visione politica e culturale? L’esisto del percorso (realizzato attraverso incontri ripetuti con l’associazione) è stato sintetizzato in linee guida strategiche e possibili declinazioni operative.

ANNO: 2022
CATEGORIA: Accompagnamento strategico

Tutti i nostri progetti sono pensati per creare le nuove forme di impatto culturale e lo facciamo insieme a comunità, organizzazioni e istituzioni — se questo progetto ti è piaciuto e vorresti svilupparne uno simile, contattaci per email e parliamone.