Contesto
Scrivere di alcune cose è particolarmente difficile. E’ difficile scrivere di tratta degli esseri umani, di sfruttamento sessuale, delle vittime di economie illegali e di sfruttamento lavorativo grave. E’ difficile scriverne perché si rischia di cadere continuamente nelle forme retoriche più banali, che riproducono gli stereotipi e perpetuano le disuguaglianze.
Eppure è importante trovare i modi di farlo, perché queste forme di ingiustizia non vengano rese invisibili e scompaiano dal dibattito e dall’attenzione pubbliche. Ed è importante imparare a farlo assieme alle nuove generazioni, trovando nuovi modi di porsi domande, nuovi modi di cercare risposte. Sperimentando nuovi linguaggi e nuovi processi.