L’ossessione per l’esperienza nella cultura contemporanea

Scarica come pdf

Scarica l'articolo in PDF.

Per scaricare l’articolo in PDF bisogna essere iscritti alla newsletter di cheFare, completando il campo qui sotto l’iscrizione è automatica.

Inserisci i dati richiesti anche se sei già iscritto e usa un indirizzo email corretto e funzionante: ti manderemo una mail con il link per scaricare il PDF.


    Se inserisci il tuo indirizzo mail riceverai la nostra newsletter.

    image_pdfimage_print

    L’esperienza è diventata il fulcro della cultura odierna. Dalle mostre d’arte immersive ai romanzi narrati in prima persona, la ricerca di un coinvolgimento sensoriale e immediato sembra pervadere ogni ambito.

    In questo contesto, l’idea di una comunicazione svincolata dall’identità personale appare sempre più minacciata dall’ossessione per una ricerca dell’autenticità che viene sempre più percepita come maggiormente immediata e coinvolgente.

    Anna Kornbluh – teorica della letteratura e autrice del libro “Immediatezza, o lo Stile del capitalismo troppo Tardo” (Verso, 2024) – ha esplorato questo fenomeno in un’intervista con Jacobin Magazine. Un testo in cui la studiosa sostiene che l’ossessione per l’esperienza nella cultura contemporanea rifletta le dinamiche del tardo capitalismo: enfasi sull’immediatezza, la frammentazione e la mercificazione del sé.

     

    Immagine di copertina di Vitalii Mazur su Unsplash

    Note

    Clicca qui per leggere l’articolo completo