Rosetta non è un genere. Dal femminismo all’Utopia Queer alla Libreria Verso

Scarica come pdf

Scarica l'articolo in PDF.

Per scaricare l’articolo in PDF bisogna essere iscritti alla newsletter di cheFare, completando il campo qui sotto l’iscrizione è automatica.

Inserisci i dati richiesti anche se sei già iscritto e usa un indirizzo email corretto e funzionante: ti manderemo una mail con il link per scaricare il PDF.


    Se inserisci il tuo indirizzo mail riceverai la nostra newsletter.

    image_pdfimage_print

    Martedì 6 novembre 2018 alle h. 19.00 Carlotta Cossutta, Elisa Cuter, Sebastiano Mauri, Veronica Raimo parleranno di genere/gender con Valeria Verdolini alla libreria Verso in Corso di porta Ticinese 40.
    Rosetta non è un genere è il 5° appuntamento del 2018 con il ciclo di incontri Rosetta di Casa della Cultura e cheFare


    In molti sostengono che il movimento femminista sia stato il maggior movimento politico del secolo scorso. In meno di cento anni, si è passati dalla mancanza di suffragio universale al riconoscimento formale della parità, del divorzio, alla depenalizzazione dell’aborto, alla maternità come diritto sociale. Il movimento si è ibridato con altre forme di protesta: dall’approccio intersezionale che interseca il genere con altre variabili (come la provenienza culturale o la discendenza) alle connessioni con il movimento LGBTQI, a tal punto che nel 2004 Judith Butler, provocatoriamente, cerca di decretare la disfatta del genere stesso, aprendo alla riflessione sul queer. L’inizio degli anni dieci ha visto queste conquiste messe in discussioni sotto più fronti: l’attacco dei c.d. movimenti cattolici alla fantomatica “teoria gender”; le vicende di denuncia esplicita delle molestie sessuali sul luogo di lavoro e la campagna #metoo, fino alla recente diatriba scatenata dal DDL Pillon richiedono una riflessione e un tentativo di ridefinizione del genere, dei significati, delle sfide e delle difficili prassi da mettere in pratica. In queste trasformazioni, cosa è cambiato? Quanto ci siamo avvicinati o allontanati dall’utopia queer?

    chefare rosetta verso casa della cultura

     

    Abbiamo immaginato di riflettere assieme alle voci della generazione “post” sia dal punto di vista anagrafico che di proposta culturale, e vorremmo connettere il piano politico agli immaginari e alle rappresentazioni.

    Per questo abbiamo invitato Carlotta Cossutta, ricercatrice (precaria) in filosofia politica all’Università del Piemonte Orientale e attivista (tra le varie esperienze, richiamiamo qui Non una di Meno). Con Carlotta cercheremo di indagare le categorie analitiche e le declinazioni politiche del tema.  Eisa Cuter è critica cinematografica. Consulente alla direzione del Carbonia Film Festival, collabora con il Lovers Film Festival e scrive per varie riviste, tra cui Filmidee, Nocturno e Doppiozero. Elisa ci accompagnerà in una riflessione sulle visioni e sulle rappresentazioni, e sulle pieghe  e sfumature che il linguaggio cinematografico ha offerto sul tema. Sebastiano Mauri è un artista a tutto tondo, ha scritto per il teatro, romanzi e diretto due film. Favola, il suo ultimo lavoro, costruisce una voce di riconoscimento e identità attraverso il grottesco e il surrealismo. A lui chiederemo di riflettere sui linguaggi da una prospettiva di genere che non sia solo costruita a partire da una rivendicazione sul femminile. Veronica Raimo è  è una scrittrice, traduttrice e sceneggiatrice italiana. Con Veronica cercheremo di decostruire il linguaggio e il genere attraverso il lavoro di traduzione.

     

    Per conoscere meglio gli ospiti di Rosetta non è un genere

    Carlotta Cossutta
    Cossutta, C., Greco, V., Mainardi, A., Voli, S. Smagliature digitali. Corpi, generi, tecnologie (Agenzia X Edizioni, Milano 2018),

    https://operavivamagazine.org/cambiare-il-mondo/

    http://effimera.org/veder-scorrere-sangue-carlotta-cossutta/

    http://effimera.org/margini-non-confini-carlotta-cossutta-valentina-greco-arianna-mainardi-stefania-voli/

    http://effimera.org/disobbedire-godendo-prendersi-tempo-carlotta-cossutta/

    http://effimera.org/manifestazione-rabbia-erotica/

     

    Elisa Cuter

    http://www.filmidee.it/2017/03/un-materialismo-della-critica-cinematografica/

    https://www.iltascabile.com/linguaggi/love-you-daddy/

    https://not.neroeditions.com/ciao-maschio/

    https://not.neroeditions.com/ripensare-metoo/

     

    Sebastiano Mauri

    Libri:

    Mauri, S. Goditi il problema, Rizzoli, Milano, 2012

    Mauri, S. Il giorno più felice della mia vita, Rizzoli, Milano 2015

    Film:

    Favola, 2017

    Icaros: a vision, 2016

    https://www.youtube.com/watch?v=05gqeoX7j08

    https://www.sentieriselvaggi.it/favola-di-sebastiano-mauri/

    https://www.youtube.com/watch?v=s5KuAP-KcJg

     

    Veronica Raimo

    Raimo, V. Miden, Mondadori, Milano, 2018

    Raimo, V. Tutte le feste di domani, Rizzoli, Milano, 2013.

    Raimo, V. Il dolore secondo Matteo, Minimum Fax, Roma, 2007

    AA.VV. (a cura di Ann e Jeff VanderMeer), LE VISIONARIE, Nero Edizioni, 2018

    https://not.neroeditions.com/durastanti-raimo-visionarie-vandermeer/

    http://www.minimaetmoralia.it/wp/bruciare-tutto-walter-siti/

     

    Note