Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Cineguru.
Non c’è dubbio che il mondo del cinema non abbia mai vissuto una situazione del genere. Quello che è sempre stato considerato come un intrattenimento popolare, ora fa fatica a convincere le persone (ancora preoccupate per il coronavirus) ad andare in sala. C’è chi, a riguardo, lamenta una mancanza di titoli importanti.
Certo, i film delle major che vengono rinviati (o addirittura mandati sulle piattaforme) ovviamente hanno un impatto forte sulle sale e su questa ripartenza. Ma sono scelte che chiaramente vengono fatte a Los Angeles e su cui noi italiani (comprese le filiali delle major a Roma e Milano) non possiamo fare niente. Conviene invece focalizzarci su quello che possiamo fare noi e trovare delle possibili soluzioni.
Partiamo da un equivoco che si sta creando in questi giorni e incentrato sugli ottimi risultati italiani (direi sorprendenti, vista la situazione generale) di Tenet e After 2. Molti hanno pensato che questa fosse la dimostrazione che sia sufficiente mettere dei film importanti e la gente tornerà in sala senza problemi. Purtroppo, vedendo il resto dei film in classifica, è evidente che la pellicola di Christopher Nolan e il sequel del fortunato prodotto per adolescenti avevano chiaramente un target di persone che attendevano spasmodicamente questi titoli. D’altronde, Nolan è uno dei pochissimi registi in grado di ottenere incassi da blockbuster solo sul suo nome, mentre il legame del pubblico di giovanissimi verso After era già chiaro dal primo episodio. E’ evidente invece che tanti altri titoli (anche con appeal non indifferente) risentano di un impatto sul pubblico molto più limitato e non riescano (o ci riescano solo in parte) a combattere contro una ritrosia forte a stare in un ambiente chiuso (una preoccupazione di cui dobbiamo tener conto, ci piaccia o meno). Insomma, non è detto neanche che un film generalista importante (italiano o estero), con un target non molto definito e ‘motivato’, ottenga risultati importanti in questo periodo.