Patrimonio culturale, nasce Osservatorio su partenariati speciali pubblico-privato

Questo articolo è stato originariamente pubblicato su The Atlantic clicca il pulsante in basso per leggere il testo completo.

Un Osservatorio per far conoscere e promuovere il PSPP, uno strumento che può sostenere e promuovere il cambiamento nella gestione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano, rendendo fruibili tanti dei beni pubblici inutilizzati e arricchendo l’offerta culturale di moltissimi territori. Questa l’importante iniziativa che nasce dalla proposta di Anci, Alleanza delle Cooperative (Agci, Confcooperative, Legacoop) e Forum del Terzo Settore, e che si occuperà di monitorare le buone prassi, promuovere formazione, sia nel pubblico che nel privato, sostenere la diffusione di questo nuovo modello di valorizzazione del patrimonio culturale italiano e promuoverlo come motore delle politiche di sviluppo dei territori a base culturale.

Per Veronica Nicotra, Segretario Generale di Anci, “i Partenariati Speciali Pubblico/Privato sono un’opportunità importante. Ai comuni italiani è affidato infatti il 70% del patrimonio culturale e per far sì che questo patrimonio diventi sempre di più una leva di sviluppo economico sostenibile e di coesione sociale per i nostri territori, è necessario sostenere modelli di valorizzazione come i PSPP che sanno guardare a progetti di lunga durata e che pongono al centro anche il tema della sostenibilità economica”