La ‘dark participation’ e come superare la tossicità del gaming online
Secondo Thorsten Quandt, professore di Scienze della Comunicazione presso l’Università di Munster, la dark participation si riferisce a qualsiasi comportamento deviante avvenga online. All’interno di questo fenomeno è in aumento la “tossicità” nel mondo del gaming, soprattutto online. La dark participation riguarda una sola parte della community del gaming. È importante portare alla luce questi argomenti nel tentativo di arginare il problema, ma lo è altrettanto non gravare sull’intera popolazione dei videogiocatori, già stigmatizzati dai tanti stereotipi.
La cultura tossica nel gaming si manifesta attraverso molestie online di vario grado, aggravate dal rifiuto di assumersene la responsabilità. La tossicità nel gaming si può esprimere tanto con le parole quanto con le azioni.